“#KOI cantando danzavamo”Coproduzione SpazioT – Le ragazze terribili
Performance specific
Di Chiara Murru
Live set di Frantziscu Medda Arrogalla
Un viaggio performativo tra terra, acqua, aria e fuoco in cui i performers conducono lo spettatore in un rituale sospeso nel tempo. La performance nasce da un intenso lavoro di ricerca teatrale sulle maschere dei mamuthones, realizzate da Franco Sale, iniziato nel 2008.
In #KOI cantando danzavamo il rigore delle maschere lignee si separa dal tradizionale costume e dal rito del Mamuthones, ritrovando un nuovo corpo e un inaspettato legame con gli elementi.
Una performance in maschera originale, che reinterpreta la tradizione. Lo studio della maschera tradizionale unito a quello di nuove sonorità elettroniche rappresenta un elemento che “unisce” il Mediterraneo, i suoi siti, la sua storia, in un progetto che ha la Sardegna come terra d’origine.
#KOI cantando danzavamo è una performance inedita, sempre diversa, che fa dello spazio una componente imprescindibile.
<< La storia della Sardegna è una storia di invasioni, ma i sardi chi sono? da dove vengono?
I sardi piccoli, scuri, tosti, liberi, hanno caratteristiche genetiche uniche, se è vero che sono uno dei cinque genotipi dell’umanità, ma la storia dei sardi è per certi versi, la storia dell’umanità, dei suoi misteri.
Come vivere, chi o cosa ci fa morire. Essere liberi e magri o schiavi e grassi. La storia antica dei sardi è la nostra storia, del nostro genoma emotivo, la storia dell’emozione che si prova vivendo dentro l’incanto del cielo, della terra, del mare, la storia della gioia che si prova quando si canta e si balla insieme.
E allora chi sono queste figure nere che penetrano silenziose nelle nostre case, che nascono dalla nostra terra, che si insinuano tra noi? >> (Prof. Claudio Bernardi, Università Cattolica – Milano)
Coproduzione SpazioT – Le ragazze terribili. In collaborazione con Associazione exPop Teatro XIV Ed. Festivalguer